Come organizzare le pulizie domestiche
Ogni abitazione ha bisogno di essere pulita, per poter vivere in modo igienico e salutevole. La frequenza di esecuzione delle pulizie domestiche dipende da alcuni fattori quali:
- numero di persone che vivono nell'appartamento,
- presenza di bambini
- presenza di anziani
- presenza di animali domestici
- attività lavorativa svolta
Anche per i diversi ambienti della casa saranno necesssarie diverse frequenze di pulizia
- cucina
- bagno
- soggiorno
- stanze da letto
Pertanto per una buona pulizia generale della casa è bene predisporre una tabella su cui riportare le varie attività da svolgere e la loro frequenza. E' difficile infatti, poter pulire giornalmente tutto di tutti gli ambienti della casa, è meglio seguire uno schema
Cucina
- pulire lavello e tavolo
- pulire pavimenti
- pulire ripiani e armadietti
Bagno
- Pulire WC
- Pulire vasca/doccia
- Pulire armadietti
- Pulire pavimenti
- Pulire specchi
- Pulire tappeti
Soggiorno
- pulire divani
- pulire ripiani
- pulire schermi tv
- spolverare libreria
- pulire tappeti
- pulizia tendaggi
Stanza da letto
- Rifare i letti
- Spolverare ripiani
- Pulire tappeti
- Pulizia tendaggi
Per ognuna delle attività su elencate deve essere decisa la frequenza ottimale di pulizia, da giornaliero (ad esempio per lavello o WC) a semestrale (ad esempio per il lavaggio tende).
La frequenza andrà modulata in base alla presenza di bambini o animali, che provocheranno l'intensificazione di attività quali la pulizia dei tappeti.